Centoventisei anni fa nasceva il cinema, ma com’è che tutto ha avuto inizio?

Nel corso della sua storia la settima arte ha subito innumerevoli trasformazioni, acquisendo un’importanza fondamentale grazie alla propria capacità di destare sensazioni che nessun’altra forma di espressione artistica riesce a provocare. 

La ‘prima volta’ spaventa, ma allo stesso tempo incanta e meraviglia; ci permette di provare emozioni mai vissute prima e di esplorare con occhi ingenui una nuova realtà. 

Incrociamo lo sguardo stupito e ignaro dei primi spettatori ed esploriamo insieme la prima volta della storia del cinema, che non si limita a essere un’innovazione, ma rappresenta un vero e proprio punto di svolta nella Storia. 

Il primo manifesto cinematografico, realizzato per promuovere la proiezione del 28 dicembre del 1895

È una fredda sera di dicembre e una leggera neve ricopre le strade affollate di Boulevard des Capucines, una delle zone più popolari di Parigi. La gente passeggia lungo il viale, contornato da alberi spogli, e chiacchiera animatamente stringendosi nei propri cappotti per difendersi dal freddo. Alcuni bambini giocano con la scarsa neve che riescono a racimolare tra le mani e lo scalpitio dei cavalli riecheggia nell’aria, mentre questi trainano carri e carrozze. 

Sembra una serata come tutte le altre, ma nel seminterrato di un rinomato caffè sta succedendo qualcosa che nessuno ha mai visto prima, qualcosa di magico. Due fratelli dai folti baffi uncinati sono infatti riusciti ad affittare per qualche ora il Salone Indiano del Grand Café di Parigi, pronti a mettere in mostra la loro recente invenzione: uno strumento che puó essere usato sia come macchina da presa che come proiettore e a cui viene dato il nome di cinematografo. 

Trentatré spettatori sono in fila pronti a pagare un franco per assistere e, dopo aver preso posto, si spengono le luci e lo spettacolo comincia. Tutto inizia con La Sortie de l’usine Lumière, una pellicola lunga quarantacinque secondi che mostra l’uscita di un gruppo di operai dalla fabbrica Lumière di Montplaisir e che rappresenta il primo film mai realizzato. A seguire, altre nove pellicole vengono proiettate e il pubblico esulta, si emoziona e assiste a bocca aperta alla magia. 

Ma la stampa invitata diserta la proiezione e i fratelli Lumière credono che la loro invenzione sia un fallimento. Convinti che il pubblico si sarebbe presto stancato del loro spettacolo, decidono di spostare l’attenzione su altro, ma tra i parigini inizia un passaparola che porta più di duemila persone in sala. La gente desidera provare emozioni mai provate prima, vuole assistere a qualcosa di nuovo e vedere la magia dei Lumière con i propri occhi. 

È il 28 dicembre del 1895 e questa sera è nato il cinema.

Scritto da Isabel Musoni