San Valentino, diciamolo, è una di quelle feste che resta antipatica a molti, o tutt’al più genera indifferenza. Senz’altro rende felici i brand di cioccolatini e i fiorai, un po’ meno chi ha da poco interrotto una relazione e si ritrova la home di Instagram invasa da cuoricini e rose rosse. Poi c’è chi sfrutta l’occasione per concedersi una cenetta romantica o una fuga d’amore e chi invece lo ritiene un giorno come un altro. E poi ci siamo noi, che ai Baci Perugina preferiamo un bel film strappalacrime, e così questa giornata diventa l’occasione perfetta per recuperare quel titolo che non vediamo l’ora di togliere dalla watchlist di Letterboxd, oppure per rivedere per l’ennesima volta la nostra rom-comedy preferita. Se appartenete a quest’ultima categoria, ecco una lista di film e serie tv a tema da cui potrete trarre spunto per scegliere il titolo che fa per voi, in base al vostro stato d’animo.

  1. Se mi lasci ti cancelloEternal Sunshine of the Spotless Mind, 2004

Forse uno dei film d’amore più belli mai realizzati, che compie 20 anni proprio quest’anno. Nato dalla mente geniale di Charlie Kaufman e diretto da Michel Gondry, Eternal Sunshine of the Spotless Mind (in italiano tradotto goffamente con il titolo Se mi lasci ti cancello) è perfetto se siete reduci da una rottura per voi talmente dolorosa da desiderare di eliminarla per sempre dalla vostra memoria. Succede proprio questo a Joel (Jim Carrey) e Clementine (Kate Winslet) che si rivolgono alla clinica Lacuna Inc. per cancellare i ricordi l’uno dell’altra dalla propria mente. Michel Gondry ci accompagna nei ricordi di Joel proprio nella notte durante la quale ha deciso di eliminarli per sempre, rivelandoci quanto fosse importate il legame che lo univa a Clem. Una storia dall’atmosfera onirica e malinconica, che è rimasta un unicum in tutti questi anni e che ci parla di quanto i ricordi legati alle persone amate siano in verità preziosissimi, per quanto possano essere dolorosi. Potrebbe frantumarvi il cuore in mille pezzi, ma ne sarà valsa la pena. Trovate la nostra recensione estesa qui

Diponibile su: Prime Video, NOW TV Italy

2. La La Land, 2016

Here’s to the ones who dream, foolish as may they seem.

La La Land è forse il capolavoro di Damien Chazelle, un musical iper colorato e dal sapore dolce amaro, perfetto per chi ancora riesce a sognare ad occhi aperti, nonostante la società in cui viviamo ci voglia sempre più pragmatici. Los Angeles, Mia (una perfetta Emma Stone), aspirante attrice stanca delle tante audizioni andate male, e Sebastian (Ryan Gosling) musicista da piano bar che progetta di aprire in futuro  un proprio jazz club, si incontrano, si innamorano – un amore bellissimo, di quelli che forse esiste davvero “solo nei film” – e poi si scontreranno con la vita, e con le scelte, talvolta sofferte, che questa comporta. Un instant cult già poco dopo l’uscita, complice anche la splendida colonna sonora di Justin Hurwitz e una cura per i dettagli, costumi e scenografie in primis, non comune. 

Disponibile su: Rai Play, Tim Vision, Amazon Prime Video

3. (500) giorni insieme(500) Days of Summer, 2009

(500) Days of Summer, tradotto (500) giorni insieme, ha tutte le principali caratteristiche del comfort movie per eccellenza. In poco più di un’ora e trenta ci ricorda quanto ciascuna relazione dovrebbe essere libera di evolversi con il proprio passo, senza che vi si ripongano troppe aspettative. Nel film vediamo alcuni frammenti dei 500 giorni che Sole (Summer in orginale, Zooey Deschanel) e Tom (Joseph Gordon-Levitt) passano insieme, dal loro primo incontro in ufficio. Durante una delle loro prime uscite, lei afferma convinta che non crede nell’amore e che non vede perché dovrebbe voler sacrificare la propria libertà per qualcun’altra. Tom, al contrario, è un eterno romantico che aspetta l’anima gemella. Tra chiacchierate osservando lo skyline della città e visite all’Ikea e in negozi di vinili, tra loro nascerà un sentimento puro ma non ben definito e, col passare del tempo, Sole inizierà a capire che le manca quella scintilla che potrebbe davvero fare la diffenza. Un film che non si prende troppo sul serio ma che sa il fatto suo, e con una colonna sonora impeccabile, (500) Days of Summer è perfetto se non vi piace etichettare le relazioni e se non tollerate granché il romanticismo esasperato. Qui anzi, troverete una giusta dose di cinismo, oltre a una delle canzoni più belle degli Smiths, There is a light and it never goes out, in una delle scene più iconiche del film.

Disponibile su Disney+

4. Prima dell’albaBefore Sunrise, 1995

Vi sarà successo, almeno una volta nella vita, di aver fantasticato su come poter riuscire ad attaccare bottone con con quella persona carina, poco distante dal vostro posto in treno o in autobus. Succede a Jesse (Ethan Hawke) e Celine (Julie Delphi) in Prima dell’alba (Before Sunrise), primo capitolo di quella che è diventata la cosiddetta trilogia dei Before di Richard Linklater. I due giovani si incontrano su un treno diretto a Vienna, si piacciono da subito e decidono quindi di trascorrere assieme il tempo che rimane a loro disposizione prima dell’indomani. Linklater ritrae la spontaneità di un amore giovanissimo, in un film di lunghe camminate, chiacchierate sulla vita, sguardi prolungati e baci dolcissimi, dove la casualità di un incontro diventa la realizzazione di due destini. Jesse e Celine si incontreranno ancora 9 anni dopo a Parigi in Before Sunset – Prima del Tramonto e li rivedremo dopo altri 9 anni in Before Midnight. Se siete fan degli incontri casuali (non sono i più belli, dopo tutto?) e delle esperienze improvvisate, questo film fa al caso vostro.

Disponibile su Amazon Prime Video per il noleggio

5. Chiamami col tuo nomeCall me by your name, 2017

Non poteva mancare in questa lista il film che ha fatto innamorare mezzo mondo di Timothée Chalamet (e delle pesche, ne avevamo già parlato qui). Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name), diretto da Luca Guadagnino e tratto dall’omonimo romanzo di André Aciman, è il film adatto per gli eterni nostalgici dell’atmosfera estiva e di tutte quelle attività in perfetto stile vita-lenta, come le ore pigre passate sotto al sole a leggere un buon libro o ad ascoltare la musica, le lunghe nuotate, le colazioni calmissime dove ti concedi di mangiare addirittura la frutta fresca, il sole che tramonta tardi. In questo scenario nasce, attraverso piccoli sguardi e gesti quasi impercettibili, l’attrazione tra Elio (Timothée Chalamet), diciassettenne che trascorre l’estate nella sua villa di famiglia, e Oliver (Armie Hammer), ventiquattrenne americano ospitato dal padre di Elio, professore di archeologia, per scrivere la sua tesi di dottorato. Il tempo di un’estate diventa lo scenario perfetto per veder esplodere un desiderio inizialmente titubante, quasi impacciato, ma che si rivelerà poi potentissimo e travolgente. Il tutto condito dalla colonna sonora, meravigliosa, di Sufjan Stevens. Preparate i fazzoletti.

Disponibile su Netflix

6. La persona peggiore del mondoVerdens verste menneske, 2021

È come se il regista Joachim Trier avesse avuto la possibilità di spiare le vite di noi millennial, le nostre insicurezze, le nostre lotte quotidiane, e ci avesse fatto un film. Se ancora non avete trovato il vostro posto nel mondo e non conoscete nemmeno quale sia la strada per raggiungerlo, questo film vi sembrerà scritto per voi. Julie (la splendida Renate Reinsve) sta attraversando una fase simile – studia medicina, poi psicologia, arriverà l’illuminazione della fotografia, ma anche quella della scrittura – e nel frattempo conosce un affascinante e affermato  fumettista (Anders Danielsen Lie), con cui inizierà a convivere. Le sembra la relazione giusta per un po’, nonostante qualche attrito, eppure le basterà un incontro casuale a una festa in cui si è imbucata per mettere in discussione tutto. Nel corso di questo film che riesce, incredibilmente, nell’ardua impresa di somigliare alla vita vera, Renate esprime la sua personalità, cresce, talvolta inciampa, impara, e sì, le capita di far soffrire le persone che ama, come succede a tutti. Si sente la persona peggiore del mondo proprio perché non lo è affatto (non lo siamo): è piuttosto una giovane donna alle prese con la vita adulta e con la definizione dei propri spazi, che talvolta ha anche il coraggio di deludere le aspettative altrui. Uno dei film più belli e sinceri degli ultimi anni.

Disponibile su RaiPlay

7. The Lobster, 2015

Se le classiche storie d’amore non vi piacciono, The Lobster fa al caso vostro. Si tratta dell’esordio in lingua inglese della mente geniale e contorta del regista greco Yorgos Lanthimos, adesso al cinema con il bellissimo Povere Creature!. Ci troviamo in un futuro indefinito e distopico, dove la legge vieta di essere single. A questo scopo esiste un hotel dove le persone single possono trascorrere un periodo nell’intento di trovare entro quarantacinque giorni un compagno o una compagna con cui far coppia, pena l’essere trasformati per sempre in un animale a loro scelta. Il protagonista, Bob, decide, in caso fallisca, di essere trasformato in un aragosta, da amante del mare qual è. Vi sono poi i ribelli, i reietti della società,  i cosiddetti “solitari”, che invece l’amore lo rinnegano e lo proibiscono. Dopo vari tentativi all’interno della struttura, Bob si innamorerà proprio di una solitaria, che ha problemi alla vista come lui. Denso delle atmosfere stranianti e grottesche tipiche del cinema di Lanthimos, The Lobster rappresenta un’acuta riflessione sulla complessità del sentimento amoroso e su come le relazioni per come le conosciamo debbano molto della loro esistenza alle convenzioni sociali.

Conturbante quanto magnetico, lo trovate su Now Tv Italy.

8. Normal People,

Passiamo adesso all’universo delle serie tv con questo piccolo gioiello tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice irlandese Sally Rooney. Connell Waldron (Paul Mescal) e Marianne Sheridan (Daisy Edgar Jones) frequentano la stessa scuola. Connell è il classico studente modello, gioca nella squadra di calcio della scuola ed è benvoluto da tutti. Marianne, anche lei studentessa eccellente ma dal carattere schivo e introverso, non si trova altrettanto bene con i compagni di scuola, che non perdono occasione per deriderla  e metterla in imbarazzo. I due, seppur appartenenti a universi apparentemente  lontani, inizieranno una relazione molto dolce, tenuta segreta soprattutto per evitare lo scherno da parte degli amici di Connell. Le loro vite si sposteranno poi al Trinity College e il loro legame si trasformerà in molti modi diversi, mutando insieme a loro ma restando indissoluble, come se fossero legati da un filo invisibile che, in qualche modo, riconduca sempre il destino dell’uno a quello dell’altra. Anche Normal People, come tutte le storie che riescono a cogliere la vera natura dei rapporti umani,  ha il merito di somigliare al reale: tra le vicende di Connell e Marianne riusciamo a  scorgere sensazioni che abbiamo imparato a conoscere bene, frammenti di vita che ci suonano familiari, angoli di solitudine in cui ci siamo rifugiati.

9. Ora al cinema: Past Lives, 2023

Ve ne avevamo parlato in questa recensione estesa qui, dopo la visione alla Festa del Cinema di Roma. Past Lives, l’esordio di Celine Song prodotto da A24, dal 14 febbraio è arrivato in sala e non potete proprio perdervelo. Un racconto intimo e tenerissimo a proposito di scelte, destini irrealizzati, vite vissute e vite immaginate. La storia di Nora (Greta Lee) e Hae Sung (Teo Yoo) che si ritrovano a New York dopo più di vent’anni dall’ultima volta in cui si sono visti, a Seul, poco prima del trasferimento della famiglia di Nora in Canada. Qualcosa di indefinibile e potentissimo, che forse trova spazio proprio nelle loro vite passate cui fa riferimento il titolo, fa sì che i due ragazzi si riscoprano di nuovo complici proprio come quando erano piccoli. Un film in cui è necessario scrutare bene gli sguardi e cogliere tutto ciò che non viene detto, dove la magia si realizza sullo schermo ma anche, e soprattutto, nel sottotesto, per lasciare modo che lo spettatore diventi parte attiva della storia, attraverso il proprio vissuto.

Al cinema dal 14 febbraio con Lucky Red

Scritto da Ambra Farinelli

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